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Gaza e la Convenzione ONU sul genocidio.

Le parole hanno un ruolo centrale nell’ambito dei processi dialogici che informano le relazioni umane e che stanno alla base delle nostre democrazie. È quindi importante ribadirne il senso ed il significato perché possano alimentare un dibattito pubblico ed un’azione politica critici e responsabili senza essere né silenziate, né manipolate, né strumentalizzate. Genocidio è una parola attorno al cui uso, soprattutto in questi ultimi tempi, pare emergere un alto tasso di ambiguità, di confusione, di arbitrarietà con il rischio di un uso improprio come sinonimo di una violenza inammissibile e imperdonabile, di stragi particolarmente feroci. Bisogna anche tener conto che se la Shoah è stato l’evento storico che ha portato alla luce il concetto e il termine di genocidio, ed inevitabilmente ne ha rappresentato e rappresenta tuttora un inevitabile riferimento, a volte c’è anche, però, il rischio di paragoni e confronti affrettati e non sempre corretti. Nell’uso di questa parola, quindi, si do

Rapporto sullo stato dei Diritti in Italia 2022-2023: Persona e disabilità

Carcere, volontariato e finalità rieducativa della pena.

Percorsi di cittadinanza: la pace ed il cammino della Rete Welcoming Asti.

Pace, convivenza dei popoli (e diritti umani?), ovvero la Cina secondo il Sindaco di Asti.

Carcere, lavoro, sicurezza e società: ambiguità e contraddizioni.